Un dente devitalizzato può avere una nuova infezione?

Un dente devitalizzato può avere una nuova infezione?

Nella bocca, come nel nostro corpo, ci sono infezioni che iniziano e vanno avanti silenziosamente.

Un dente devitalizzato può avere una nuova infezione?

Queste infezioni silenziose possono verificarsi in denti già sottoposti a un trattamento canalare, a causa di una reinfezione del dente, o in denti in necrosi (ovvero dente con nervo morto).

Nei casi di denti sottoposti a trattamento endodontico (denti devitalizzati) le cause alla base della ricontaminazione possono essere diverse. Possono essere legate a una cattiva sigillatura del restauro del dente, a una frattura del dente o a un nuovo ingresso di batteri. Infine, è possibile anche un trattamento endodontico insufficiente, in cui non è stata effettuata una corretta disinfezione di tutti i canali del dente devitalizzato.

Queste infezioni non presentano sintomi, ma funzionano come una ferita infetta che non arriva mai a guarire portando continuamente alla distruzione dei tessuti che coinvolgono e sostengono il dente (gengiva e osso).

 

gianpaolo cannizzo studio dentistico milano sorriso da vip

Vuoi avere finalmente il sorriso che hai sempre desiderato?

Contatta ora il Dr Cannizzo: avere un nuovo sorriso non è mai stato così facile

Si può salvare un dente infetto?

Se controllati tempestivamente, i denti possono essere salvati e le infezioni risolte con il trattamento endodontico, sia nel caso di denti con necrosi e sia nel caso di denti già devitalizzati.

Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per risolvere l’infezione del dente devitalizzato. Nei casi non affrontati tempestivamente, può essere necessaria l’estrazione del dente

Essendo un’infezione silente, può essere individuata durante le visite di routine o per la comparsa di un’eruzione gengivale vicino al dente, facilmente visibile.

Pertanto, è fondamentale effettuare le visite di routine almeno ogni 6 mesi ed ispezionare da soli il cavo orale almeno una volta alla settimana dopo essersi lavati i denti.

Se c’è una piccola eruzione cutanea sulle gengive sopra un dente è necessario prenotare un appuntamento per poterla osservare, diagnosticare e trattare il più tempestivamente possibile.

Come prevenire la reinfezione di un dente devitalizzato?

Come già accennato, un dente devitalizzato con trattamento endodontico può tornare ad avere un’infezione attiva, sia per la permanenza dei batteri dell’infezione che il dente aveva in precedenza, sia per una reinfezione dovuta all’ingresso di nuovi batteri nel dente devitalizzato.

Le cause che portano a questa ricontaminazione batterica possono essere legate a una recidiva della lesione da carie, a una cattiva sigillatura del restauro coronale o a una frattura di questo stesso restauro coronale.

In tutte le situazioni, il dente devitalizzato non è più sigillato ermeticamente, il che porta a un ingresso di batteri al suo interno, che possono progredire attraverso l’interno dei canali raggiungendo i tessuti che si trovano intorno alle punte delle radici e iniziando o ricominciando a innescare una ferita che consiste in un processo di infiammazione che porta al danneggiamento dei tessuti di supporto del dente.

Pertanto, la pianificazione del restauro da effettuare dopo il trattamento endodontico eseguito è estremamente importante per la longevità del dente devitalizzato. Poiché il dente è privo dei tessuti (nervo dentale) che consentivano la sensazione di freddo, caldo, maggiore o minore forza per masticare, deve essere restaurato per essere compensato dalla perdita di vitalità e struttura.

gianpaolo cannizzo studio dentistico milano sorriso da vip

Vuoi avere finalmente il sorriso che hai sempre desiderato?

Contatta ora il Dr Cannizzo: avere un nuovo sorriso non è mai stato così facile

Come ricostruire un dente devitalizzato

Queste ricostruzioni, a seconda della quantità di struttura persa nel dente, dovuta alla causa che ha portato a un trattamento endodontico, possono essere corone totali o parziali in ceramica con tecniche adesive, che portano a una corretta sigillatura della parte coronarica del dente e a una maggiore resistenza alla frattura del dente devitalizzato.

Altrettanto importante della tecnica restaurativa è l’esecuzione di regolari visite dal dentista e anche l’esecuzione di una corretta igiene orale, perché, come ogni dente naturale, un dente devitalizzato può tornare a sviluppare una lesione da carie.

gianpaolo cannizzo studio dentistico milano sorriso da vip

Vuoi avere finalmente il sorriso che hai sempre desiderato?

Contatta ora il Dr Cannizzo: avere un nuovo sorriso non è mai stato così facile

Leggi anche: