È una domanda che ci viene posta di continuo e i nostri dentisti sanno quanto possa essere doloroso e difficile lottare con la sensibilità alla temperatura.
Indice
Sensibilità dei denti alla temperatura
In estate, non c’è niente di meglio di una bevanda ghiacciata, ad esempio. In inverno, una bevanda calda può essere rilassante e riscaldare tutto il corpo. La sensibilità dentale che impedisce di gustare le bevande preferite è frustrante ed è un male abbastanza comune perchè molte persone soffrono di sensibilità dentale legata alla temperatura.
Di conseguenza, in alcuni casi, è necessario rivolgersi al dentista. Se siete tra le numerose persone in Italia che soffrono di sensibilità dentale e volete tornare a godervi di nuovo le vostre bevande calde e fredde preferite, dovreste individuare la causa principale e con il vostro dentista determinare in che modo alleviare la sensibilità dentale modificando la vostra routine di igiene orale domestica.
Sintomi della sensibilità alla temperatura
Il sintomo principale è il dolore ai denti quando vengono esposti al caldo o al freddo. Alcuni pazienti addirittura possono arrivare a provare un dolore lancinante. Altre persone invece avvertono un fastidio persistente. In molti casi, il piano di trattamento della sensibilità dentale è determinato dalla durata della sensibilità alla temperatura dopo l’esposizione a caldo/freddo.
Meno di 15 secondi di sensibilità
Se il dolore o il fastidio durano solo pochi secondi subito dopo aver bevuto una bevanda calda o fredda, è improbabile che il problema sia grave. In questi casi, la sensibilità è probabilmente il risultato di una lieve carie (cavità), di un’otturazione allentata o di una lieve recessione gengivale. È opportuno programmare una visita dal dentista il prima possibile, ma il problema non richiede cure dentistiche particolari d’emergenza.
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Sensibilità che dura 30 secondi o più
In questi casi è probabile che si sia verificato un danno permanente alla struttura interna (polpa) del dente. Ciò potrebbe essere stato causato da una carie profonda, da una frattura del dente, da un incidente o da un trauma, oppure potrebbe essere il risultato di una grave infezione. In tutti questi casi, è meglio fissare immediatamente una visita odontoiatrica per una valutazione approfondita, prima che il dolore diventi costante e insopportabile.
Le cause della sensibilità dentale
Quando visitate il nostro studio dentistico per il trattamento della sensibilità dentale, il primo passo sarà quello di determinare la causa di fondo della sensibilità dentale. Sebbene l’abitudine o l’esperienza esatta che porta alla sensibilità dentale vari da persona a persona, le cause di fondo sono in genere le stesse.
Ogni dente è composto da tre strati. Lo strato esterno, duro, chiamato smalto, è il sistema di difesa del dente e protegge gli strati interni più morbidi. Immediatamente sotto lo smalto si trova la dentina, uno strato del dente che contiene una serie di tubi microscopici che conducono allo strato più interno del dente chiamato polpa. Il sistema nervoso del dente è ospitato all’interno della polpa. La sensibilità dentale alla temperatura si verifica in genere quando le cellule all’interno degli strati del dente o il nervo del dente vengono stimolati da una bevanda calda o fredda.
Motivi per cui un dente è sensibile al calore
Trattamenti dentali
Lo sbiancamento dei denti è uno dei trattamenti più comuni che porta alla sensibilità al calore, ma quasi tutte le procedure possono causare sensibilità alle bevande calde, comprese le pulizie dei denti, la piallatura delle radici e l’inserimento di corone o otturazioni dentali. Questo fenomeno è perfettamente normale subito dopo un intervento odontoiatrico, ma se si protrae per più di qualche settimana o peggiora è opportuno contattare il proprio dentista.
Dieta
Gli acidi contenuti nel caffè, nella salsa di pomodoro, nel vino e in altri alimenti e bevande consumati regolarmente provocano una perdita di smalto che può causare sensibilità alle bevande calde.
Problemi di salute orale
L’80% della sensibilità dentale inizia a livello gengivale, quindi non sorprende che molte persone che soffrono di sensibilità al calore siano alle prese con malattie gengivali e recessione dei tessuti molli.
Motivi per cui un dente è sensibile al freddo
Carie
Se i denti fanno male anche quando si mastica, la sensibilità al freddo può essere legata a una piccola cavità (parte del dente decomposta).
Malattie gengivali
L’accumulo di placca sui denti, soprattutto in corrispondenza del bordo gengivale, è un indicatore precoce di malattia gengivale, e grandi quantità di placca sulle superfici dei denti possono contribuire alla sensibilità al freddo
Spazzolamento troppo forte
L’eccessiva pressione sui denti, l’uso di dentifrici abrasivi o lo spazzolamento con uno spazzolino a setole dure possono consumare lo smalto dei denti e causare la sensibilità al freddo.
Digrignare i denti
Questa cattiva abitudine, detta anche bruxismo, provoca la perdita di smalto, la scheggiatura dei denti e altri problemi dentali che causano la sensibilità al freddo.
Recessione dei tessuti gengivali
L’irritazione del nervo del dente ospitato negli strati interni della polpa dei denti può portare alla sensibilità al freddo. La parte più sottile dello smalto copre le radici dei denti, quindi quando le gengive si ritirano esponendo le radici, è più probabile che i denti siano sensibili al freddo.
Crepe nei denti
Piccole crepe o fessure nei denti possono trasformarsi in fessure più grandi, poiché la crepa nello smalto dei denti si espande e si contrae con l’esposizione alle variazioni di temperatura. Queste fessure sono un altro punto di accesso al nervo del dente e portano alla sensibilità al freddo.
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Come il dentista può aiutare con la sensibilità dentale
Se la sensibilità dentale non migliora dopo pochi giorni o peggiora, è necessario contattare il proprio dentista per saperne di più sui trattamenti professionali per migliorare il comfort. Alcune delle opzioni che possiamo consigliare sono:
Terapia al fluoro
E’ stato dimostrato che le applicazioni di trattamenti al fluoro e di dentifrici che combinano il fluoro con altri ingredienti come la carbossimetilcellulosa, l’idrossietilcellulosa e il polietilenglicole riducono la sensibilità dentale. Inoltre, il dentista può consigliare l’applicazione in studio di fluoruro di argentodiammina durante le visite dentistiche semestrali per ridurre la sensibilità dentale cronica.
Canali radicolari
Un forte mal di denti e la sensibilità si verificano spesso come risultato di danni o carie che accedono alle strutture nervose sensibili all’interno degli strati pulpari dei denti. Quando ciò si verifica, è necessario eseguire un trattamento odontoiatrico restaurativo avanzato chiamato terapia canalare. Questa procedura prevede la rimozione del tessuto nervoso e pulpare danneggiato. Quindi, disinfettiamo e riempiamo l’interno del dente. Infine, viene posizionata una corona dentale per rafforzare e proteggere il dente trattato con il canale radicolare.
Innesti gengivali
Se la gengivite e il tessuto molle ritirato espongono le radici del dente causando sensibilità dentale, possiamo consigliare un innesto gengivale. Questa procedura chirurgica protegge le radici dei denti, migliora la salute generale ed elimina la sensibilità.
Restauri dentali
In caso di crepe, scheggiature o cavità, ripareremo il dente con un’otturazione, un intarsio o una corona dentale. In questo modo proteggeremo il dente danneggiato e miglioreremo la sensibilità.
Bere le bevande calde e fredde
In fin dei conti, l’obiettivo di questo articolo è quello di aiutarvi a trovare una risposta pratica alle vostre domande sulla sensibilità nel bere bevande calde o fredde. Se una lieve sensibilità alla temperatura vi impedisce di gustare le vostre bevande preferite, il vostro corpo vi sta dicendo qualcosa. Ascoltatelo. Vi sta dando un segnale d’allarme che indica che i vostri denti hanno bisogno di attenzione, quindi contattate Studio Cannizzo per risolvere il problema prima che diventi grave.
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