Macchie dentali

Cosa causa le macchie dentali

Le macchie sui denti non derivano solo dal fatto di avere denti naturalmente scuri o di bere molto caffè. 

Cosa causa le macchie dentali e come risolverle

A volte il motivo per cui si vede un dente anteriore scolorito è dovuto a qualcosa accaduto 10 o 15 anni fa. Capire quali sono le cause dello smalto scolorito ed essere in grado di individuare i diversi tipi di macchie vi aiuterà a determinare il modo migliore per trattarle. Non tutte le macchie dello smalto possono essere “sbiancate” con un semplice gel. Alcune macchie scure sono molto più gravi e devono essere trattate dal dentista prima di rischiare di perdere il dente. Altre, invece, sono piuttosto semplici e facili da eliminare.

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Perché si formano le macchie dentali?

Lo scolorimento dei denti è una risposta naturale a traumi, fattori esterni o persino a un’anomalia verificatasi durante lo sviluppo del dente. Per capire quali sono le cause dello scolorimento dello smalto dei denti, è importante conoscere le basi dell’anatomia del dente. Lo strato esterno dello smalto è ricoperto da migliaia di piccole aperture porose chiamate “tubuli”. I tubuli possono intrappolare le particelle di macchia, rendendo i denti più scuri nel tempo. Ma anche lo strato sottostante lo smalto, chiamato dentina, ha una tonalità gialla naturale.

Una dentina più scura può far apparire i denti macchiati. Ci sono cambiamenti fisici che possono verificarsi all’interno del dente durante il suo sviluppo, a causa di farmaci o minerali, che alterano il colore del dente. Ma nella maggior parte dei casi le macchie dentali si verificano perché i nostri denti assorbono naturalmente le macchie dagli alimenti e dall’ambiente in cui viviamo. Soprattutto quando invecchiamo.

Tipi di decolorazione dentale

Le macchie dentali possono essere di due tipi: macchie intrinseche o macchie estrinseche.

Macchie intrinseche

La macchia intrinseca è una decolorazione dentale che si trova all’interno dell’anatomia del dente. Non è come un accumulo all’esterno del dente che l’igienista o il dentista puliscono o lucidano. Le macchie intrinseche sono più difficili da eliminare.

Macchie estrinseche

Le macchie estrinseche sono macchie esterne del dente che si trovano sulla superficie più esterna dello smalto. L’igienista di solito elimina tutte le macchie estrinseche o superficiali durante le visite dentistiche. Se siete persone che tendono ad avere macchie estrinseche, potrete notare una notevole differenza nel vostro sorriso prima e dopo la pulizia professionale.

Cibi e bevande che causano macchie ai denti

Nella maggior parte dei casi, le macchie dentali sono causate da ciò che mangiamo e beviamo ogni giorno. Tutto ciò che macchia una camicia bianca può potenzialmente scolorire lo smalto dei denti. Soprattutto se si mangia o si beve con una certa frequenza. Come le due tazze di caffè ogni mattina, il bicchiere di vino rosso ogni venerdì sera o tutta la salsa di pomodoro che accompagna i piatti di pasta settimanali.

Trattamento e prevenzione

La chiave è un’esposizione meno frequente e il risciacquo regolare della bocca. Dopo aver bevuto liquidi scuri, è bene sciacquarsi con acqua. Se possibile, si consiglia di bere con una cannuccia, in modo che il liquido non ricopra la parte anteriore dei denti. Lo sbiancamento professionale è il modo migliore per eliminare le macchie già formate.

Carenze di vitamine

A volte le macchie sui denti sono dovute all’assunzione di determinate vitamine o integratori. Ma lo stesso si può dire per le carenze vitaminiche. Quando il nostro corpo non dispone di livelli adeguati di alcune vitamine, può alterare i livelli di calcio e la densità dei denti e delle ossa. La vitamina C e la vitamina D sono solo un paio di esempi. La comparsa di macchie dovute a una carenza vitaminica non è molto comune, ma può verificarsi in chi è estremamente malnutrito o ha un grave disturbo alimentare. Può anche crearsi una reazione a catena in cui, con l’insorgere di altre infezioni come le malattie gengivali, l’accumulo di placca o la carie possono essere la causa delle macchie (e non la vera e propria carenza vitaminica).

Trattamento e prevenzione

Assicuratevi sempre di assumere gli integratori di vitamine e minerali come prescritto. Soprattutto se si è in gravidanza o se si somministrano a un bambino piccolo. È anche importante prendere molta luce solare naturale per assorbire quantità adeguate di vitamina D. Se avete domande sulle carenze vitaminiche, rivolgetevi al vostro medico.

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Macchie dentali a causa di scarsa igiene dentale

Quando non usiamo lo spazzolino o il filo interdentale come dovremmo, permettiamo alla placca di rimanere sui denti per troppo tempo. Con il tempo, i batteri cambiano l’aspetto dello smalto, sia a causa delle macchie presenti nell’accumulo, sia a causa dei cambiamenti fisici (come la demineralizzazione e la carie) che apportano allo smalto.

Trattamento e prevenzione

È importante spazzolare i denti per almeno due minuti, due volte al giorno, soprattutto lungo i bordi gengivali dove la placca è più abbondante. Ma non dimenticate il filo interdentale. Il filo interdentale pulisce le aree tra i denti, dove lo spazzolino non arriva. Poiché le carie tendono a formarsi prima tra i denti, lungo le gengive o nelle superfici masticatorie, tutte e tre queste aree devono essere oggetto di attenzione durante la pulizia della bocca. Potete anche chiedere al vostro dentista un integratore di fluoro per combattere la carie.

Tabacco e macchie dentali

Questo è il punto forse più importante. Una delle cause maggiori di macchie dentali è l’uso di tabacco. Soprattutto il fumo. Ma anche il tabacco da masticare e il vaping sono responsabili. Ogni volta che si mettono in bocca o si inalano ripetutamente questi prodotti scuri, le particelle di macchia penetrano in profondità nei piccoli pori/tubuli dei denti.

Trattamento e prevenzione

È possibile utilizzare strisce sbiancanti, ma l’aiuto è solo temporaneo. Tuttavia, la cosa più sana e migliore da fare è abbandonare il tabacco, il fumo o il vaping una volta per tutte. L’équipe odontoiatrica e/o il medico possono aiutarvi a elaborare un piano di disassuefazione dal tabacco per interrompere l’abitudine. Concedetevi un po’ di grazia e siate pazienti: smettere di fumare è l’opzione migliore.

Farmaci che macchiano i denti

Ci sono farmaci specifici che sappiamo per certo che macchiano o scoloriscono permanentemente lo smalto dei denti. Alcuni di essi sono così dannosi che non vengono più prescritti o vengono somministrati solo a determinate persone. Per esempio, la tetraciclina. Questo antibiotico, se somministrato a donne incinte o bambini piccoli, può macchiare in modo permanente i denti in via di sviluppo e farli apparire blu, marroni o grigi. Altri possono causare solo una decolorazione temporanea, che può essere facilmente eliminata durante la pulizia dentale. Come la clorexidina, un collutorio che viene prescritto dai dentisti per aiutare a gestire le infezioni parodontali gravi.

Trattamento e prevenzione

Assumere sempre i farmaci come prescritto. Né più né meno. Assicuratevi di comunicare con il medico e il farmacista se pensate di essere incinte. Se il dentista prescrive un risciacquo a base di clorexidina, non utilizzatelo per altri giorni oltre a quelli prescritti e assicuratevi di sottoporvi a una nuova pulizia dei denti nei mesi successivi.

Trauma e macchie dentali

Se avete subito una lesione alla bocca in qualsiasi momento della vostra vita – ad esempio, se siete stati colpiti durante una partita di calcio, se avete avuto un incidente automobilistico, se siete caduti in bagno e così via – potreste notare gli effetti collaterali solo anni dopo. Improvvisamente, quel dente sembra iniziare a diventare marrone, grigio o blu rispetto ai denti laterali. Queste macchie traumatiche possono durare anni prima di manifestarsi, a causa della lentezza con cui il nervo del dente muore.

Trattamento e prevenzione

I denti che si scoloriscono a causa di un trauma fisico richiedono in genere un trattamento canalare (perché il nervo non è più vitale). A volte si può ricorrere anche allo sbiancamento interno dei denti per aiutare a schiarire il colore dello smalto. In genere, però, i dentisti applicano una corona di porcellana su qualsiasi dente.

Macchie dei denti dovute all’età

Con l’avanzare dell’età, i denti iniziano naturalmente ad assumere un aspetto più scuro e giallo rispetto ai decenni precedenti. Questo è del tutto normale e non significa che ci sia qualcosa di problematico nei denti. Tuttavia, per molte persone può essere motivo di imbarazzo. Se siete stati forti fumatori, questo potrebbe farvi sembrare i denti più vecchi di quanto non siano in realtà, causando un invecchiamento precoce del vostro sorriso.

Trattamento e prevenzione

Lo scolorimento dei denti dovuto all’età si può curare abbastanza “facilmente”. La cosa migliore da fare è collaborare con il proprio dentista per scegliere il tipo di trattamento sbiancante più adatto. Si può scegliere tra lo sbiancamento in studio e lo sbiancamento domiciliare con strisce di perossido di idrogeno. In caso di scolorimento importante, è possibile anche ricorrere alle faccette dentali per coprire istantaneamente le macchie o le irregolarità dello smalto di cui si desidera sbarazzarsi. La scelta dipenderà dal fatto che si voglia intervenire solo sul colore dei denti o anche sul colore e sulla forma dei denti.

La prima cura è la prevenzione 

La maggior parte delle macchie dentali si possono prevenire. Limitando gli alimenti e le bevande che causano le macchie, praticando una buona igiene orale, evitando i farmaci che causano la colorazione dello smalto o proteggendo la bocca con una protezione atletica durante le attività sportive.

Se si consumano con moderazione gli snack che causano le macchie e si praticano buone abitudini di igiene orale, non si assisterà a un accumulo di macchie così intenso come quello di altre persone.

Un modo per limitare lo scolorimento è quello di sciacquare regolarmente con acqua, soprattutto dopo aver bevuto vino rosso, caffè, tè o soda. Il risciacquo porta via alcune particelle di macchia prima che si “depositino” sui denti.

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